COME RICONOSCERE UN CIBO PER GATTI DI QUALITÀ?

Immagina questa scena: 

Sei nel negozio di Pet Food e di fronte a te hai uno scaffale con tantissime marche di cibo per gatti. 

Come puoi sapere con certezza qual è il miglior cibo che ti permetterà di avere in salute il tuo gatto?   

Potresti chiedere al negoziante… ma il commesso di un Pet Food è incentivato a vendere il prodotto che fa guadagnare maggiormente il proprio negozio, per questo non bisogna fidarsi al 100%.  

Quindi come fare?  

Tra pochi minuti, alla fine di questa breve lettura, avrai la piena consapevolezza su come tenere in salute il tuo gatto attraverso un alimentazione sana.  

Perché ricorda, un ottimo cibo per gatti:

  • Riduce la perdita di pelo
  • Rende il manto più lucido;
  • Riduce il rischio d’intolleranze; 
  • Migliora l’alito del gatto;
  • Aumenta la sua vitalità. 

Hai forse pensato all’alimentazione casalinga per migliorare l’alimentazione del tuo gatto?

L’alimentazione casalinga sebbene sia un ottimo modo per prenderti cura del tuo gatto, non è affatto semplice.  

Uno studio scientifico ha dimostrato che solo il 16% delle persone riesce ad alimentare il proprio gatto in modo corretto, il restante 84% genera carenze nutrizionali al proprio gatto.

E quindi è molto importante che l’alimentazione casalinga, anche nelle giornate di stress, quando manca il tempo, deve comunque essere calibrata con le giuste quantità di alimenti e integrazioni necessarie, non presenti abbastanza nel cibo preparato in casa.

Esistono invece alcuni produttori che sono riusciti a produrre crocchette più sicure, sane e che migliorano la vita del tuo gatto.

Del resto le crocchette non sono altro che cibo disidratato e con un paio di accortezze, potrai alimentare il tuo gatto nel migliore dei modi.

Ma partiamo da cosa NON ci deve essere nelle crocchette:

1. Cereali

Mentre per noi umani i cereali sono un’importante fonte energetica, per i gatti non è così. Anzi contengono sostanze dannose per la loro salute.

Il motivo è semplice: noi umani siamo onnivori, i gatti sono carnivori.

I cereali infatti danneggiano e infiammano l’intestino del gatto, riducendo l’assorbimento dei nutrienti di cui il gatto ha bisogno (in particolare proteine, ferro, calcio, zinco, manganese, magnesio).

Alla lunga questo rende il pelo opaco e si manifesta una perdita di tono muscolare e vitalità.

I Cereali mettono a repentaglio la mucosa intestinale, con il rischio di sviluppare un’alterazione della funzione gastrointestinale causando intolleranze con sintomi come diarrea o vomito.

Nei casi più gravi possono insorgere in allergie e malattie autoimmuni come artriti, dermatiti ecc.

2. Legumi

Molte aziende che producono cibo per i gatti usano i legumi come fonte di proteine. C’è chi parla addirittura di alcuni benefici.

La verità è che l’apparato digerente dei gatti non è idoneo per i legumi.

Anche se contengono alcune sostanze benefiche per la salute, i legumi rallentano la digestione e, se ingeriti quotidianamente, possono causare un accumulo di gas.

Nell’immediato i legumi possono causare un alito più cattivo, feci maleodoranti e con il passare del tempo i rischi sono ben più gravi.

Ma perché l’industria mangimistica utilizza i legumi nel cibo per gatti?

La risposta è semplice e non ti piacerà: perché sono fonti di proteine a basso costo.

Quindi costi più bassi per i produttori = più vendite = più guadagno per i produttori e commercianti.

3. La Carne nelle Crocchette

Parliamo quindi dell’ingrediente fondamentale del cibo per gatti: la carne

Noi, per stare in salute, abbiamo due parametri da tenere in considerazione: la quantità e la qualità degli alimenti.

Per i gatti è la stessa cosa. 

Iniziamo dalle quantità:

Quantità degli ingredienti

Sai quanta carne è presente ad esempio nelle crocchette che in questo momento stai dando al tuo gatto? La quantità di carne deve essere superiore al 50%.

Dalla confezione delle tue crocchette non riesci a capire a quanto ammonta la percentuale di carne? Allora il rischio è che sia molto bassa, quindi è meglio abbandonare quelle crocchette.

Segui Infatti questo ragionamento: se la percentuale di carne all’interno di una crocchetta è elevata, allora perché l’azienda non mette in evidenza questa percentuale?

4. Qualità degli Ingredienti

Quando andiamo al supermercato o dal macellaio, possiamo acquistare una varietà incredibile di tagli di carne. Dal taglio con molte ossa a quello più pregiato con più polpa.

In più possiamo scegliere la provenienza dell’animale o come quest’ultimo viene allevato.

Se ad esempio acquistiamo il pollo allevato a terra, sappiamo che l’animale cresce in modo più sostenibile, con meno farmaci, quindi la carne sarà più sana e anche il gusto ne beneficerà.

La stessa cosa avviene per la selezione della materia prima del cibo per gatti. 

Non esiste la carne per gatti

La scelta della carne utilizzata dipende dai produttori di crocchette. 

I produttori possono decidere di utilizzare per la maggior parte scarti, oppure eliminare quelle parti che non fanno bene al gatto come le piume, gran parte delle ossa e le interiora.

Ma come si fa a capire se un’azienda che produce crocchette sta utilizzando o peggio ancora, sta abbondando con gli scarti?

Semplice.

Se chi produce cibo per gatti non specifica che usa solo parti pregiate, allora quasi sicuramente bisogna pensare al peggio. Anche perché purtroppo non esiste una normativa che regolamenti questo aspetto.

Infatti se un’azienda utilizza scarti, è suo interesse tenerlo nascosto e indicare una semplice dicitura come “Carne di pollo”.

Invece le aziende che utilizzano parti pregiate o allevamenti a terra, hanno tutto l’interesse a mettere in evidenza in modo chiaro e preciso questo aspetto.

5. La prova del 9

Ma come possiamo capire se il nostro cibo è di qualità?

A scuola elementare ci hanno insegnato che esiste la prova del nove per verificare se un’operazione è stata fatta in modo corretto.

E qual è la prova del nove che dimostra che un cibo per gatti è di qualità?

Questa prova ce la fornisce proprio la creatura per cui noi siamo arrivati a leggere fin qui: Il nostro gatto.

Se il gatto perde poco pelo; ha un manto lucido; maggiore vitalità; le feci non sono né troppo morbide e né troppo dure; non soffre d’intolleranze; allora con molta probabilità il tuo gatto sta mangiando un cibo di qualità.

In caso contrario è meglio rivedere al più  presto la sua alimentazione.

Perché un gatto che mangia sano è un gatto che vive meglio e più a lungo. Inoltre un gatto in salute ti farà risparmiare sui costi veterinari.

Scegliere la corretta alimentazione per il tuo gatto non ti costa molta fatica, ti basta scegliere il cibo sulla base di queste indicazioni e tra qualche giorno il tuo amico felino inizierà a godere dei suoi benefici.

6. Quale cibo per gatti scegliere?

Esiste un cibo che rispecchia tutti questi requisiti, di una sana  alimentazione per i gatti?

Esistono migliaia di aziende che commercializzano cibo per gatti.

Noi per trovare il prodotto migliore siamo stati alla più importante fiera del settore di cibo per cani e gatti al mondo: l’Interzoo di Norimberga, in Germania.

Abbiamo analizzato quasi tutti i produttori di cibo per gatti delle 1354 aziende presenti (hai letto bene: 1354!)

E abbiamo optato per un’azienda Canadese che produce cibo per gatti dal 1989 e che di recente è approdata in Italia.

L’azienda che abbiamo scelto si chiama FirstMate

FirstMate produce crocchette monoproteiche, senza legumi e cereali, con un’attenta selezione della materia prima e un innovativo processo di produzione che immagazzina gli oli essenziali e i grassi omega-3.

Il pollo e l’anatra ad esempio vengono allevati a terra e il pesce viene pescato in mare aperto nel rispetto della sostenibilità dei mari.

E’ un cibo formulato dai veterinari, che costa meno della dieta casalinga ma che assicura: elevata sicurezza alimentare, i giusti nutrienti e un’attenta selezione della materia prima.

Il prezzo è più importante delle classiche crocchette, ma essendoci una percentuale di carne pregiata molto alta, il gatto si sazia prima e il sacco dura molto di più. 

Il prezzo quindi si riduce a meno di un euro al giorno.

Vuoi saperne di più?

Puoi visitare il sito ufficiale FirstMate, gestito da un’azienda italiana e provare questo cibo sano che donerà al tuo gatto una vita migliore e più lunga con te.